Un lavoro noioso assicura una bella dose di creatività
Dopo la noia il cervello si attiva e dà libero sfogo alla sua creatività
Dopo aver svolto il compito più noioso si riesce ad essere più creativi
Se siamo tediati da un lavoro che riteniamo noioso e scarsamente interessante non c’è da preoccuparsi: il cervello umano dopo la noia è molto creativo, più del normale e chiede solo di poter dare voce a tale creatività.Questa notizia non vuole essere assolutamente un contentino per chi, purtroppo, deve svolgere compiti apparentemente ripetitivi e noiosi, ma il risultato di uno studio scientifico ben strutturato e presentato al meeting annuale del British Psychological Society.
I ricercatori hanno selezionato 80 volontari: 40 di loro per 15 minuti, hanno dovuto copiare da un elenco dei numeri di telefono, un esercizio sicuramente molto noioso. Subito dopo tutti gli 80 volontari, invece, hanno dovuto pensare a dei possibili utilizzi per due tazze di polistirolo. Sicuramente inventare degli utilizzi per delle tazze è un compito ben più creativo di un esercizio di copiatura: nel compito sono riusciti molto meglio i volontari precedentemente impegnati a copiare i numeri di telefono.
A questo punto gli studiosi hanno invitato 30 volontari a copiare dei numeri dall’elenco telefonico e altri 30 a leggerli: la lettura dei numeri di telefono è, se possibile, un compito ancora più noioso della copiatura. Subito dopo anche questi volontari hanno dovuto pensare degli usi per le tazze di polistirolo.
Anche in questo caso le idee più creative sono state fornite dai volontari che subito prima avevano svolto il compito più noioso. Il cervello umano, dunque, subito dopo essere stato impegnato in un’operazione monotona e che non ha bisogno di inventiva ha bisogno di mostrare di quanto ingegno è capace: perché non approfittarne?