Cisti ovariche funzionali e non: tipologie e cause
Cisti ovariche funzionali, dermoidi o cistoadenomi: la differenza
Le tipologie più frequenti di cisti alle ovaie e le cause correlate
Quello che più spaventa a volte è la terminologia che i medici usano per comunicarci una diagnosi: questo vale anche per le cisti ovariche che già di per se stesse ci mettono sempre in allarme. Per tale motivo ho pensato che potesse essere utile analizzare tutte le tipologie più frequenti e le cause correlate.Le cisti funzionali sono le più comuni e sono solitamente benigne. Anzi nella maggioranza dei casi si riassorbono da sole nell’arco di poco tempo. Hanno origine dal ciclo mestruale ed in particolare dai follicoli che le ovaie producono e dai quali si sviluppa poi l’ovulo. Quando questi follicoli anziché riassorbirsi in seguito all’ovulazione permangono e tendono ad aumentare di volume si parla di cisti funzionali.
A loro volta queste possono essere di due tipi: cisti follicolari e cisti da corpo luteo. Una cisti follicolare si ha quando il follicolo non si rompe e/o non fuoriesce l’ovulo. Così aumenta di volume dando origine ad una cisti. Fisiologicamente invece, quando il follicolo rotto rilascia l’ovulo si trasforma in corpo luteo, pronto al concepimento. Può capitare che in questo contesto il follicolo si riempia di liquido trasformandosi in cisti.
Esistono poi altre cisti ovariche non ricollegabili al ciclo mestruale e sono le seguenti:
- Endometriomi o cisti endometriosiche: sono provocate dall’endometriosi, ovvero dalla crescita anomala di tessuto endometriale fuori dall’utero
- Cisti dermoidi: vanno tenute sotto controllo, perché seppur raramente possono essere origine di una forma neoplastica. Nascono da cellule germinali ovariche, cioè quelle che mantengono la capacità di differenziarsi in diversi tessuti. Come tali possono essere semisolide, contenendo al loro interno oltre che liquido anche capelli o materiale osseo/denti. Ho visto delle foto e vi garantisco che sono decisamente impressionanti
- Cistoadenomi: originano dal tessuto delle ovaie stesse e solitamente si riempiono di liquido
Queste ultime due tipologie tendono ad aumentare molto di volume e può essere necessario rimuoverle, o possono addirittura provocare una torsione ovarica ovvero un doloroso e pericoloso spostamento delle ovaie dalla loro sede abituale, spingendole anche sotto il bacino.
Un motivo in più per fare dei regolari controlli dal ginecologo.
Fonte: Mayoclinic
Foto: Flickr
A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.